Recensioni e Novità editoriali Italiane e Straniere
Reviews and publishing News

by Gianfranco Goria

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From Edizioni Bande Dessinée, "Il Piccolo Spirù" by Tome & Janry.
For the first time in Italian, humor with the little Spirou and his friends.
"Che coraggio! L’avete notato? I nuovi piccoli editori italiani di fumetti rischiano, e non poco, per offrire ai lettori fumetti di qualità che, un bel po’ di anni fa, erano normalmente pubblicati nei settimanali per ragazzi anche in Italia. Per chi ha una certa età, sarà facile ricordare di aver letto, da bambini, Hugo Pratt e Dino Battaglia, Sergio Toppi e Franco Caprioli e tanti, tanti altri autori, oggi chiamati "maestro", insieme al fior fiore del fumetto franco-belga, sul proprio settimanale per ragazzi. Ma sapranno cogliere la sfida i lettori di oggi, e allargare così il panorama letterario? Questo quesito i piccoli editori se lo pongono ma, impavidi, pubblicano. E noi li sosteniamo, con l’augurio di poter dire, un giorno non troppo lontano, in un’altra prefazione: "Piccoli editori crescono"! Quanto al Piccolo Spirou che avete fra le mani, se siete lettori stagionati avrete riconosciuto la divisa rossa indossata, dal 21 aprile 1938, da Spirou (quello "grande", che vive eccezionali avventure con l’amico Fantasio e lo scoiattolo Spip), creato da Rob-Vel (Robert Velter) e sua moglie Davine (Blanche Dumoulin). Probabilmente avevate letto le storie in cui era già intervenuto il grandissimo André Franquin (creatore, fra l’altro, del geniale Gaston Lagaffe), portando il personaggio alle sue massime vette e facendolo diventare uno dei più fortunati del fumetto francofono, star indiscussa dell’omonima rivista dell’editore belga Dupuis (una delle poche che abbia continuato ininterrottamente ad uscire dal ‘38 ad oggi). A titolo di curiosità vi segnaliamo che "spirou" è un termine vallone che indica un ragazzo vivace e in gamba. La divisa è la stessa e anche il personaggio è lo stesso, solo che le avventure sono quelle della sua infanzia, con testi e disegni di Tome (Philippe Vandevelde) e Janry (Jean-Richard Geurts), autori che hanno iniziato a lavorare con Spirou nel 1981, rinverdendone i fasti. Nel settembre del 1987, in occasione dell’uscita dell’album "Spirou et Fantasio à New York", i primi acquirenti ebbero la piacevole sorpresa di ricevere in omaggio un mini-album contenente una micro antologia della serie e le prime quattro gag del Piccolo Spirou, che fece poi la sua entrata trionfale nel settimanale "Spirou" (n° 2594 del 29 dicembre 1987) diventandone presto uno degli eroi preferiti dal pubblico. Com’è normale per i fumetti in lingua francese, dopo il successo consolidato della pubblicazione sul settimanale (con tavole autoconclusive e storie lunghe), anche il Piccolo Spirou ha avuto l’onore di entrare nelle librerie sotto forma di albo cartonato, a partire dal 1990. Oltre a Tome e Janry, contribuiscono a questa nuova serie Bruno Gazzotti (assistente di Janry per i disegni) e, per i colori, Stèphane Debecker. Vi piaceva Spirou? Gustatevi ora anche le sue avventure da bambino e proponetele ai vostri figli! Se, invece, il Piccolo Spirou è per voi un personaggio completamente nuovo, buon divertimento! Imparerete a conoscere anche i suoi amici Vernissage, Nicolas Ponchelot, la sua "fidanzatina" Suzanne Berlingot, detta Suzette, i suoi insegnanti, Mégot e Nairdebeux, e una delle "vittime" preferite dai nostri piccoli eroi, Don Langélusse. Ci divertiremo insieme!"

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