GIOIELLI GIOVANILI DI ANIMAZIONE D’AUTORE

al 17° EuropaCinema & TV film festival

 

A Viareggio emergono le nuove scuole di animazione

 da Belgio, Germania, Portogallo e Israele.

 

Solitudine, sesso e morte fra i temi affrontati dai giovani animatori

 

 

         La selezione di cortometraggi animati di EuropaCinema & TV di quest’anno rende anche conto dei nuovi cantieri ringiovaniti che si affacciano con opere fresche e libere dalle rigidità del mercato. Quindi uno sguardo particolare si è posato sulle scuole di animazione e sui progetti giovani. Emergono le nuove fucine della penisola iberica, da dove arriva una degna rappresentanza sia spagnola che portoghese, e le scuole di cinema d’animazione quali l’Accademia di Gent (Belgio), la tedesca Filmakademie Baden-Württemberg e la Bezalel Academy of Art and Design di Gerusalemme. Certe brevi chicche d’autore sono ormai un lusso per lo più permesso dai fondi pubblici e dall’impeto “non professionista” di giovani allievi di scuole-fucina dell’animazione, ma sono fra le poche vere alternative ad una logica puramente commerciale. A questi gioielli d’autore, provenienti da tutta Europa e dintorni, EuropaCinema & TV  vuole continuare per il terzo anno consecutivo a dare visibilità.

         Fra i temi emergenti spiccano l’incomunicabilità e la solitudine dei bambini in A noite, pittura animata su tavole di gesso della lusitana Regina Pessoa. Soli appaiono anche gli adulti in film come il tedesco Mann in Mond di Stenner e Uibel, dove l’uomo sulla luna sogna tristemente la compagnia umana alla vigilia del primo sbarco sulla luna, o come i beckettiani pendolari portoghesi di José Pedro Cavalheiro sospesi nel “vuoto” di una fermata di metro.

         Solitudine sessuale della donna ridotta a ingranaggio-oggetto nella Fucktory

(fusione fra “fuck” e “factory”) allestita da Keren Nissim, israeliana come lo è anche Amit Mazor che presenta invece un erotismo battagliero ma giocoso sulla scacchiera di Play the game. Solitudine seducente fino alla morte è quella tagliata in un bianco e nero fitto e netto dal belga Van Jo Goigne, autore di Mort subite.

 

Tutti i corti animati in concorso sono anteprime nazionali.

A richiesta sono disponibili i files in catalogo di ogni film.

 

  Presentazione e sezione a cura di Thomas Martinelli 

 

EuropaCinema&TV 2000

Sezione Film d’Animazione

Novembre 28-Dicembre 3, 2000

 

COMUNICATO N°1

 

Per il terzo anno consecutivo il festival internazionale EuropaCinema & TV, che si svolgerà a Viareggio dal 28 novembre al 3 dicembre, comprende il concorso di corti di animazione. Una selezione di 12 film animati in competizione, provenienti da 8 paesi diversi e mai proiettati finora in Italia, saranno programmati durante la settimana del festival a precedere i lungometraggi del concorso opere prime al Cinema Eden. La giuria altamente qualificata si compone di: Francesco Tullio Altan (Italia), Terry Inglese (Svizzera) e Georges Wolinski (Francia). La premiazione avrà luogo sabato 2 dicembre alle 20.30 e durante la serata saranno presentati diversi filmati e novità.

I corti in concorso sono:

 

 

NAZIONE

AUTORE

TITOLO

DURATA (minuti)

Belgio

Van Jo Goigne

Mort subite

9.00

Belgio

Mandy Geusken

De Kersenboom

5.00

Francia

Miailhe Florence

Au Premier Dimanche d’Aout

7.13

Germania

Stenner & Uibel

Mann im Mond

6.30

Iran

Mahin Javaherian

I'm not of the Earth

6.00

Israele

Amit Mazor

Play the game

5.00

Israele

Keren Nissim

Fucktory

1.54

Norvegia

Pjotr Sapegin

In the corner of the world

2.00

Portogallo

José Pedro Cavalheiro

Cof cof

8.30

Portogallo

Regina Pessoa

A Noite

6.35

Spagna

Anna Xambò

Flash TV

3.00

Spagna

Miguel Díez Lasangre

Animal

9.00

 

 

La Giuria - The Jury

 

Francesco Tullio-Altan (Treviso, 1942). Studia a Bologna e Venezia.

Alla fine degli anni ‘60 vive a Roma facendo lavori di scenografia e sceneggiatura per il cinema e la televisione, e inizia le prime collaborazioni  con vignette e illustrazioni su Playmen.

Trasferitosi a Rio de Janeiro nel 1970, lavora nel cinema  e nel 1972  crea il suo primo fumetto per bambini per un quotidiano locale.

Nel 1974 inizia la collaborazione regolare come cartoonist con giornali italiani. Nel 1975 si stabilisce prima a Milano, poi ad Aquileia, dove vive tuttora. In quell’anno crea per il Corriere dei Piccoli il personaggio di “PIMPA” che dal 1987 conta anche un mensile tutto suo chiamato Pimpa edito dalla Franco C. Panini .

Dal 1975 i suoi primi fumetti per adulti compaiono su Linus. Le sue vignette di satira politica sono state pubblicate su Panorama, Tango, Cuore, Smemoranda e attualmente da L'Espresso e la Repubblica

Dal 1977, a cominciare dalla raccolta della sua prima striscia,Trino, ha pubblicato numerose libri di vignette tra cui una dozzina di volumi imperniati sul più celebre dei suoi personaggi, Cipputi.

I suoi romanzi a fumetti ( Colombo, Ada,  Macao, Friz Melone, Franz, Cuori pazzi, Zorro Bolero ) hanno varie traduzioni all’estero.

Altri racconti per bambini, illustrati e scritti da Altan, ( Il nonno non ha sonno, Carlotta fa un giretto, Il pinguino Nino, Paloma va alla spiaggia, Simone Acchiappasuoni, Ada va nel bosco  ecc.)  sono pubblicati dalle Edizioni EL di Trieste.

Tra il 1982 e il 1983 lavora ad una serie di 26 filmati di animazione col personaggio Pimpa, diretta da Osvaldo Cavandoli  a cui è seguita una seconda serie nel 1997, diretta da Enzo D' Alò, che ha diretto anche un cartone animato tratto da Kamillo Kromo. Con il regista francese Gérard Zingg  ha scritto la sceneggiatura del film  Ada  tratto dal suo fumetto, e con il regista Sergio Staino quella di  Non chiamarmi Omar , ispirato al suo racconto Nudi e Crudi. Dalle storie di Kamillo Kromo , Colombo  , Pimpa  e Trino sono stati realizzati degli adattamenti teatrali.

 

 

Terry Inglese (Basilea, 1971). Da sempre appassionata al cinema d'animazione, educata alle “visioni alternative” della TSI - Televisione Svizzera di lingua italiana, si è laureata all'Università di Bologna in Discipline di Arte, Musica e Spettacolo (DAMS), con una tesi in cinematografia documentaria. Collabora per diversi dipartimenti (Intrattenimento, Approfondimento e Cultura e attualmente per gli archivi televisivi) presso la Televisione Svizzera di Lugano. Dal 1998 partecipa attivamente in qualità di ricercatrice storica, assistente alla produzione e al programma, alla creazione ex-novo del programma televisivo settimanale Animanotte, interamente dedicato al cinema d'animazione per adulti. Attualmente è presidente del Gruppo Svizzero del Cinema d'Animazione e si occupa della promozione del cinema d'animazione svizzero. Ha iniziato un dottorato in Scienze della Formazione presso l'Università della Svizzera Italiana - Lugano con una ricerca sul tema 'TV e Nuovi Media' e sta terminando un documentario culturale sulla figura di Giordano Bruno.

 

 

Terry Inglese (Basel, 1971). Fond of animation since her childhood, educated to the “alternative visions” of TSI  (the Italian speaking Swiss television of Lugano), she graduated at the University of Bologna in the field of Arts, Music and Entertainment (DAMS), with a thesis in documentary cinema. She contributes to several departments (Entertainment, Research and Culture and the television archives) of TSI. As historical researcher, production and programme assistant, she has been actively taking part since1998 in the creation of the weekly tv programme Animanotte, entirely dedicated to adult animation. At present she is president of the Swiss Group of Animated Cinema and takes care of the promotion of Swiss animation. She has started a master course in education science at theUniversity of Italian Switzerland in Lugano with a research on “TV and new media” and she is finishing a cultural documentary on the renaissance philosopher Giordano Bruno.

 

 

 

Georges Wolinski (Tunisi, 1934). Cartoonist fondamentale nel fumetto e nella satira francese, nel 1960 entra nel giornale Hara-Kiri dove collabora fino alla sua chiusura nel 1982. Capo-redattore di Charlie Mensuel dal 1970 al 1980, collabora a Charlie Hebdo, L’Humanité (1974-1981), Le Nouvel Observateur (1984-1990), Libération, Paris Match, Le Journal du Dimanche, Echo des Savanes. E’ sceneggiatore dei film Le roi des cons, Aldo et Junior, Le Cow-boy, Le pizzaiolo, Elles ne pensent qu’à ça. Ha lavorato per il teatro con Je ne veux pas mourir idiot, Je ne pense qu’à ça, Le roi des cons. Anche l’anno scorso era in giuria per i corti animati di EuropaCinema & TV.

 

Georges Wolinski (Tunisi, 1934). Important cartoonist of French comics and satire, in 1960 he enters the magazine Hara-Kiri where he contributes until its closing in 1982. Chief editor of Charlie Mensuel from 1970 to 1980, he contributes to Charlie Hebdo, L’Humanité (1974-1981), Le Nouvel Observateur (1984-1990), Libération, Paris Match, Le Journal du Dimanche, Echo des Savanes. He has scripted the films Le roi des cons, Aldo et Junior, Le Cow-boy, Le pizzaiolo, Elles ne pensent qu’à ça. He has worked for the theatre in Je ne veux pas mourir idiot, Je ne pense qu’à ça, Le roi des cons. Also last year he was jury member of the animated shorts section of EuropaCinema & TV.

 

 

 

a cura di Thomas Martinelli