COMUNICATO ASIFA ITALIA 18/09/2000
Sul "caso" Lanterna Magica
Siamo venuti a conoscenza tramite le comunicazioni inviateci dai rappresentati sindacali della Lanterna Magica e dalle notizie apprese dalla stampa, della situazione ormai drammatica della società e della imminente prospettiva di fallimento.
ASIFA Italia, a nome degli autori, degli artisti, dei tecnici, degli appassionati di cinema d'animazione che riunisce e rappresenta, esprime il suo rammarico per le vicende di Lanterna Magica e la sua preoccupazione per le molte forze creative, tecniche e professionali che compongono la importante realtà produttiva torinese.
Asifa Italia tuttavia, come chiunque altro, non ha al momento elementi sufficienti per giudicare le responsabilità , poiché la posizione di Enzo D'Alò non è stata ancora resa nota in alcun modo. Ritiene quindi doveroso esprimere la sua solidarietà a tutti i lavoratori che molto hanno dato al cinema d'animazione italiano, ma ritiene altrettanto doveroso attendere che entrambi i soci della Lanterna Magica, Maria Fares e Enzo D'Alò, esprimano le loro opinioni e chiariscano la loro posizione.
Asifa annovera fra i suoi soci Maria Fares e Enzo D'Alò, suo vice-presidente. Entrambi hanno dato un impulso importantissimo allo sviluppo dell'animazione in Italia: ci auguriamo che entrambi esprimano le loro ragioni ed il loro giudizio e siamo a loro completa disposizione per pubblicare sul nostro sito quanto riteranno utile; ma ci asteniamo da ogni giudizio in attesa che le autorità competenti stabiliscano ogni responsabilità.
Ribadiamo la nostra profonda solidarietà con tutti i lavoratori coinvolti direttamente e indirettamente nel caso di Lanterna Magica e ci auguriamo che le numerose e qualificate risorse
professionali che a Torino e in Piemonte si sono sviluppate in questi anni ritroveranno al più presto le condizioni per la ripresa di una attività produttiva a pieno ritmo.
Il consiglio Direttivo di ASIFA Italia, Associazione Italiana Film d'Animazione
Laura Fiori (presidente), Alfio Bastiancich, Giuseppe Laganà, Chiara Magri, Luca Raffaelli, Attilio Valenti.