Database Mostre e Saloni
(pagine in corso di completamento)
Per privilegiare la diffusione tempestiva delle informazioni tra gli aderenti al Coordinamento e gli interessati alla sua attività, queste pagine vengono pubblicate anche nella loro forma "grezza" di note redatte sul momento. In questo modo possono essere utilizzate dagli aderenti come strumento di lavoro comune su cui intervenire "in tempo reale". Man mano provvederemo alle integrazioni e alle correzioni necessarie. Ringraziamo tutti per la collaborazione e la comprensione.
LUCCA, 3 NOVEMBRE 1996
- ore 10.30
Sede: Villa Bottini
MEETING ORGANIZZATORI
FESTIVAL DI COMICS
Presenti: Prof. Ernesto G. Laura - Lucca Comics
Dott. Claudio Bertieri - Lucca Comics
Ferruccio Giromini - Gulp! Cento anni a Fumetti
Michele Ginevra - Centro Fumetto "A. Pazienza"
Sergio Rossi - Umbria Fumetto
Claudio Ferracci - Umbria Fumetto
Gianni Bono - Cartoomics
Gianfranco Goria - Torino Comics - Anonima Fumetti
L'ing. Gian Carlo Barsotti in qualità di presidente dell' Ente Autonomo Max Massimino Garnier, dà il benvenuto a tutti gli intervenuti, dichiarando che il coordinamento delle forze porterà ad ottenere il massimo per il pubblico che frequenta le manifestazioni di fumetti ed invitando pertanto i presenti a porre l'accento nella riunione odierna sul modo migliore per migliorare la comunicazione con tutti i presenti e i non presenti che potrebbero essere coinvolti i un futuro prossimo.
Il prof. Laura prende la parola e individua l'ordine del giorno della riunione:
a - definizione di un calendario annuale di manifestazioni;
b - coproduzione di una mostra che possa girare nelle varie manifestazioni italiane.
Sul primo punto comunica come a Lucca sia in discussione se continuare a fare due manifestazioni all'anno o tornare all'annualità. Per il 1997 ormai sono state già annunciate entrambe: le edizioni primaverile, dal 21 al 23 marzo, ed autunnale, dal 30 ottobre al 2 novembre, per cui la scelta sarà fatta nel 1998. Sottolinea come la differenziazione tra le due edizioni tende ormai a sparire, restando solo individuabile nel fatto che a novembre, a differenza di marzo, vengono consegnati i premi internazionali Yambo e Gran Guinigi. Per il 1997 egli si propone di rilanciare l'animazione in entrambe le edizioni. Propone infine al centro di coordinamento un notiziario comune, con il quale tenersi informati a vicenda dei progetti reciproci da diffondere anche alla stampa.
Infine passando al secondo punto dell'O.d.G. sulla coproduzione di una mostra, informa di una proposta che ha studiato con il dott. Bertieri : una rassegna dei fumetti di fantascienza di ieri, quindi partendo dai padri fondatori con le illustrazioni del libri di Verne, fino ad arrivare ai primi fumetti, (Yambo) fino alle produzioni del 1950 ma non oltre. Informa come sia interessante alle soglie del 2000 vedere come non si fosse immaginato il futuro come è in realtà. Questa mostra partirebbe da Lucca nell'edizione di marzo e vivrebbe tutto l'anno nelle altre manifestazioni, comunque questa mostra egli è intenzionato a farla anche se non ci sarà la coproduzione. Egli propone anche un catalogo da associare alla mostra, ed informa che ha già degli accordi avviati con la Electa, i quali sarebbero interessati.
Infine propone che il Comitato di Coordinamento dia dei premi nelle varie manifestazioni, scelti da una propria giuria, ciò comporterebbe l'unitarietà di tutte le manifestazioni, e del Coordinamento stesso.
Il prof. Laura cede la parola al sig. Giromini, il quale afferma di rilevare che non c'è tanto la volontà di un coordinamento, e che esso non funzioni nemmeno troppo bene, a rilevare dalle presenze stesse.
L'ing. Barsotti afferma che potremo prendere spunto da questa scarsa affluenza per chiederci e chiedere se c'è veramente la volontà al coordinamento.
Il sig. Giromini dichiara che esiste una rivalità tra le varie manifestazioni . Informa che a Torino sono state fatte due proposte per un Centro di documentazione, che l'assessore regionale ha cercato di unire, ma la cosa si è bloccata. Gianfranco Goria, dell'Anonima Fumetti, si è mosso autonomamente e ha avuto un incontro con Veltroni. (*vedere nota di correzione di Goria su questo punto, a fondo pagina)
Il sig. Bono, al quale è stata ceduta la parola, concorda con il sig. Giromini che c'è stato poco interesse a questa riunione anche da parte di chi l'ha proposta, poiché oltre ad inviare una lettera di invito bisogna contattare ed invitarle personalmente tramite telefono.
Ad esempio il Sig. Gallinari dell'Anafi, di Reggio Emilia, anche stavolta non è stato invitato, e nessuno è andato ad invitarlo personalmente nonostante fosse presente alla fiera con uno stand.
Il prof. Laura prospetta l'idea di un incontro a gennaio, al di fuori delle manifestazioni.
Il sig. Giromini interviene dicendo che prima di fissare altre riunioni dovremo capire se veramente c'è interesse al coordinamento. Il dott. Bertieri ribatte affermando che ce rendiamo conto seguendo la cosa più da vicino.
Il sig. Bono interviene dicendo che occorre fare un mini report su questa riunione e lanciarlo su Internet con le date che già sono state fissate per il 1997. Informa quindi i presenti che Cartoomics ha già optato per fare un'edizione all'anno, e il periodo prescelto è quello di marzo. Quest'anno è in concomitanza con Treviso, in quanto entrambi abbiamo avuto la disponibilità dei locali dove si svolge la fiera nel solito periodo.
Il prof. Laura informa che nel caso a Lucca si decidesse per farne una all'anno il periodo prescelto sarebbe quello autunnale, ossia, novembre.
Il sig. Giromini prende la parola e informa sulla sua attività per il 1997. Fino al 12 gennaio 1997 Gulp! sarà a Genova, è prevista un'altra tappa a Napoli, in primavera, ma non c'è ancora nulla di deciso. Infatti i collezionisti che hanno prestato le opere, le rivogliono indietro, per cui le decisioni saranno due: o si fanno le riproduzioni delle opere da restituire e si continua oppure si smette. Comunque Genova, come Porto Antico, sembra interessata a creare un centro di attrazione, e pertanto può essere un interlocutore interessato a cui proporre iniziative, da tenere presente però che essi mettono solo gli spazi a disposizione. A Genova inoltre esiste la possibilità per organizzare una mostra mercato probabilmente a gennaio in concomitanza con la chiusura della mostra Gulp!, ma il sig. Giromini non crede che saranno in grado di organizzarla, anche se hanno questa idea.
Attualmente egli lavora con la Galleria Nuages di Milano, con la quale sta organizzando una mostra dedicata a Crepax che andrà poi a Roma alla Galleria Lizards. Farà altre mostre tra cui una dedicata alle illustrazioni di Folon sulle favole di La Fontaine a Milano a marzo. Infine la Bonelli a marzo farà una mostra dedicata a Dino Battaglia sempre a Milano.
Il sig. Michele Ginevra prende la parola ed informa che a Cremona la mostra mercato verrà organizzata nel primo week end di maggio. E rileva alcune cose positive nell'edizione presente di Lucca: le mostre sono migliorate qualitativamente, pertanto si nota che qui si torna a fare cultura.
Per quanto concerne il coordinamento è concorde con gli altri che non funziona, esso deve avere una sua autorevolezza per poter funzionare. Il fatto che ci sia un coordinamento è importante anche per il futuro del fumetto, e per farlo funzionare bisogna responsabilizzarsi.
Egli è favorevole all'idea di un notiziario, ma sottolinea come esso comporti dei costi che devono essere accollati da tutti quelli che vi collaborano, e ciò può essere fatto con delle quote di partecipazione da versare. Secondo lui esso deve diventare un investimento per poterlo far funzionare.
Questo notiziario secondo lui dovrà andare a tutti gli addetti ai lavori: editori, autori, critici, giornalisti. Il coordinamento deve puntare ad un rilancio del settore e delle manifestazioni proponendo degli standard qualitativi per le mostre mercato e una classificazione.
Il coordinamento con la sua autorevolezza potrebbe intervenire in casi come quelli della concomitanza di due manifestazioni dovute a cause di forza maggiore, per far si che cose come sono successe a Milano e Treviso per il 1997 non accadano più.
L'idea della coproduzione di mostre non è molto entusiasmante secondo Michele Ginevra, l'argomento proposto, che potrebbe essere giusto per una mostra di contorno e potrebbe venire carina se vengono utilizzati elementi spettacolari, pertanto propone che il tema venga deciso tutti assieme all'interno del Comitato di coordinamento.
Infine, affronta l'idea del premio e ritiene che possa essere interessante,, ad esempio ritiene che sarebbe più attinente al lavoro che porta avanti il Centro del Fumetto un ipotizzabile Premio A. Pazienza per un Giovane Talento Italiano.
Nel complesso ritiene che i premi devono avere una loro autorevolezza, e un senso.
Come ultima cosa ritiene che se dalle varie manifestazioni vi fossero degli utili questi potrebbero essere investite in strutture permanenti e in attività locali.
Il sig. Ferracci prende la parola e racconta che Umbria fumetto è nata nel 1993 in un momento di stallo, è una realtà comunque locale, che ha la particolarità che sono più frequentate le mostre espositive rispetto alla mostra mercato.
Questa manifestazione ha due problemi, uno economico, per cui essi non potranno coprodurre nessuna iniziativa che venga proposta dal coordinamento. infatti il loro bilancio è in deficit. L'altro problema è che oltre a Umbria Fumetto esiste Cartoonmbria ma tra di esse non c'è nessun coordinamento, anzi vi è concorrenza. I problemi per un ipotetico coordinamento sorgono da motivi economici dovuti ai diversi contributi sulle quali le due manifestazioni sussistono.
Il sig. Rossi è interessato che il coordinamento ponga l'attenzione sulla distinzione e classificazione delle mostre dividendo tra quelle mercato e mostre mercato, quest'ultima sono quelle che hanno anche una cornice culturale. Infine ritiene che si debba dare maggior spazio all'interno di queste manifestazioni agli editori più piccoli che hanno maggiori problemi per la distribuzione.
Scopo del coordinamento deve essere quello di far rivivere il fumetto e rilanciarlo e coordinare le direzioni artistiche delle varie mostre.
Il sig. Goria prende la parola ed informa come l'iniziativa di Torino Comics sia recente, senza pretese di carattere nazionale, e ritiene che per una realtà come quella di Torino sia interessante e utile l'adesione ad un coordinamento ed è favorevole anche all'idea della coproduzione di una mostra.
Per quanto riguarda il progetto su Internet dell'Anonima Fumetti, associazione che riunisce autori ed porta avanti un interesse nazionale nel settore fumetto, informa come sono riusciti ad avere un primo incontro con Palazzo Chigi per l'istituzione del Centro Nazionale del Fumetto, il progetto del quale è a disposizione di tutti su Internet. Il risultato ottenuto da questo primo incontro è stato positivo, in quanto c'è un reale interesse alla cosa; ora come Anonima Fumetti stanno cercando la sede di questo centro, hanno ipotizzato varie città italiane ed ora stanno contattando gli assessori per vedere se c'è interesse. Sperano di poter arrivare alla fine dell'anno, entro cui avranno l'appuntamento con Veltroni, con il nome della città.
Informa inoltre che il sito Internet è a disposizione anche per il coordinamento.
Il sig. Bono propone di stillare i nomi del Comitato di Coordinamento e di are un ordine del giorno per la prossima riunione che verrà fatta Sabato 11 gennaio alle ore 11.00 a Lucca.
COMITATO:
Lucca Comics: Claudio Bertieri
Milano - Cartoomics: Gianni Bono
Umbria Fumetto: Sergio Rossi
Nuvole Cremona: Michele Ginevra
Torino Comics: Gianfranco Goria
c/o ANONIMA FUMETTI - Via Germanasca, 6 - 10138 TORINO
Tel. 011/4333504 e-mail fumetti@alpcom.it
Altri probabili persone che potrebbero entrarvi a far parte:
Treviso Comics: Silvano Mezzavilla
Expocartoon - Roma: Rinaldo Traini
Acquaviva nei Fumetti:
Quark Hotel:
Milano: Camillo Moscati
Arci Comics - Reggio Emilia: Gallinari
Salerno: De Falco Raffaele
Novegro (MI) -: Carlo Chendi
Padova:
Expoxomics - Bari:
Mostra del Salento - Lecce:
Falconara: Franco Spiritelli
Carbonia: Ivo Palazzari
Tel. 0347 - 3833591
Firenze:
Napoli Comics: sig. R. Ormanni
Rassegna del Fumetto e del Fantastico - Prato:
*Nota di correzione
di Goria: i progetti a cui si riferisce Giromini riguardavano
non un Centro di Documentazione, ma un Museo (dedicato al
Fumetto, quello proposto dall'Anonima Fumetti e presente
integralmente su Internet in questo sito; dedicato all'Immagine
Riprodotta, l'altro). La distanza di contenuti, di motivazioni
ideali e di forma dei due progetti (e delle due associazioni
proponenti), come risulta dalla documentazione ufficiale, è tale
che l'Anonima Fumetti (sentito il Direttivo e i pareri di
autorevoli Autori) non ha accettato la proposta dell'assessore
regionale di unificarli (nonostante l'offerta fosse decisamente
"allettante" da un certo punto di vista) per non
snaturare il proprio progetto e rinunciare di conseguenza alla
coerenza con gli ideali dell'associazione. Queste sofferte
decisioni del Direttivo dell'Anonima Fumetti sono state prese
quando Franco Fossati (co-fondatore dell'Anonima Fumetti e suo
Dirigente) era ancora in vita e sulla base di elementi di
conoscenza diretta, ponderati a fondo. Su tutto questo (e sui
progetti Centro Nazionale del Fumetto, Centro Didattico per i
Linguaggi della Comunicazione, Museo Nazionale del Fumetto,
Sindacato Italiano del Fumetto - presenti su Internet in questo
sito) l'associazione è a disposizione per chiarimenti e
approfondimenti diretti.