|
|
8.
Le strade
|
|
|
Ottobre
1999 |
Titolo:
Parole, note, immagini: i volti del messaggio |
Argomento
Le strade
Un suggestivo itinerario tra "parole, note e immagini"
all'insegna della strada per quarantaquattro docenti
della scuola dell'obbligo, con lo scopo di insegnare le valenze
poetiche incrociando testi basati su linguaggi diversi. |
Descrizione
Tutti sanno fare poesia, i ragazzi meglio degli adulti perché
più spontanei e meno timorosi. Perché si fa fatica
dunque a fare poesia? Perché in realtà a scuola,
ad esempio, non si insegna a cogliere il senso poetico dei testi
ma li si anatomiza. Allora occorre scoprire come ogni testo
(dal testo poetico propriamente detto al fumetto) può
essere una strada che conduce alla poesia. |
Obiettivi
- Arredare
il frame 'poesia' partendo da testi diversi
- Individuare
mete, protagonisti, elementi narrativi e luoghi topici di
alcune 'strade' letterarie nella letteratura per ragazzi,
nel panorama filmografico e nel panorama fumettistico
- Individuare
la scrittura emozionale all'insegna di strade motiviche
nei testi suggeriti
- Studiare
i rapporti simbolici tra elementi propri della
strada e metafore iconico/testuali
|
Programma
- La
strada dell'indicibile
Traduzione
di ciò che non può essere detto usando immagini
e parole poetiche.
- La
strada degli specchi
Tutto
ci rimanda a qualcos'altro per arrivare all'origine, all'idea.
La poesia diventa ricerca partendo da ciò che si
vede, ciò che si ascolta, ciò che si prova.
- La
strada dei significati
La poesia è fatta di parole che hanno un significato.
Occorre dunque ripercorrere i testi alla ricerca di quei
significati che spesso gli vengono negati in nome di una
comunicazione banale e superficiale.
- La
strada delle antitesi
Andare a caccia di antitesi è scoprire nei testi
che le propongono una poeticità intrinseca.
- La
strada dei tentativi
La poesia è tentarte un sussurro, un colore, un suono,
una composizione d'immagine....
- La
strada della trasformazione
Con i testi facciamo graffi sui vetri per vedere dall'altra
parte poiché siamo affascinati da ciò che
cambia.
- La
strada dei suoni
I suoni poetici sono infiniti: ululati, rumori di passi,
suoni di gioia e di dolore ecc.
|
Relatori
Docente: Alberto Arato |
Materiali
a disposizione
Sbobinatura e sintesi dell'intervento
|
|
|