|
|
7.
Il bosco
|
|
|
Settembre
1997 - Maggio 1998 |
Titolo:
Il bosco letterario |
Argomento
Il bosco
C'è sempre un bosco o una foresta lungo il cammino di
un viandante. Luogo di incontro e di solitudine, specchio dell'anima,
del cuore, dell'intelligenza. nel bosco si entra, ci si smarrisce,
ci si ritrova, si cresce... |
Descrizione
Il corso si propone di affrontare un motivo letterario di grande
rilevanza evocativa e di abituare insegnanti e ragazzi a ricercare
e a ritrovare entro le cornici narrative i modelli presi in
considerazione. |
Obiettivi
- Arredare
il motivo "bosco" partendo da testi diversi
- Individuare
mete, protagonisti, elementi narrativi e luoghi topici di
alcuni boschi letterari nella letteratura per ragazzi, nel
panorama filmografico e nel panorama fumettistico
- Ricercare
i collegamenti tra permanenza nel bosco e cambiamento del
protagonista nei testi indicati
- Studiare
i rapporti simbolici tra elementi propri del bosco e temi
letterari
- Costruire
l'identità del frequentatore di boschi, collegando l'idea
della prova all'idea della crescita interiore.
|
Programma
- Il
bosco simbolico
è
il simbolo, licona di altro: tutto sembra bosco
e tutto non è quello che sembra.
- Il
bosco poetico
è
il bosco delle possibilità e del godimento. Ci si va per
incontrarsi, per avere pace, per piangere, per sognare.
- Il
bosco arcadico
E' il bosco delladolescenza eterna, della fanciullezza
che salva: il bosco dove ci si forma in virtù di un ordine
prestabilito in cui si entra.
- Il
bosco degli orrori
E' quello in cui si scatena lirrazionalità, come nel
libro di W. Golding "Il Signore delle Mosche".
- Il
bosco sociologico
è il bosco in cui si vivono i conflitti sociali, il senso
della diversità, del voler primeggiare o del volersi mimetizzare.
|
Relatori
Docente: Alberto Arato |
Materiali
a disposizione
-
|
|
|