Nato il 27 agosto 1924 a Milano, Paolo
Piffarerio inizia a disegnare fumetti mentre ancora frequenta l'Accademia di belle arti di
Brera, creando nel 1943 Capitan Falco per l'editore Alberto Traini. Poi disegna una serie
sul popolare calciatore Giuseppe Meazza e Ridolini (ispirato al personaggio di un famoso
attore del muto, lo statunitense Larry Semon), e in seguito si occupa di animazione per la
Gamma Film dei fratelli Gavioli. Dal 1961 inizia a collaborare con l'Editoriale Corno,
disegnando, prevalentemente su testi di Max Bunker, pseudonimo di Luciano Secchi, Viva
l'Italia, Maschera Nera, El Gringo e Milord. Nel 1973 disegna, senpre su testi di Secchi,
il meticoloso Fouché, un ottimo fumetto storico sulla Rivoluzione Francese pubblicato
sulle pagine di "Eureka". Successivaente alterna le matite di Alan Ford alla
collaborazione a La storia d'Italia a fumetti di Enzo Biagi e alla realizzazione di
riduzioni a fumetti di alcune famose opere letterarie per "Il Giornalino".
|
-work in progress-
|