Uno sceneggiatore davvero prolifico
Ciao a tutti dal vostro Topolino! Oggi ho
intervistato per voi un mio vecchio amico, lo sceneggiatore Disney CARLO PANARO!
TOPOLINO: Dicci qualcosa di te, Carlo.
PANARO: Sono nato a La Spezia l'8/12/1962; ho
cominciato fin da piccolo a leggere le tue avventure; nel frattempo sono cresciuto e mi
sono diplomato ragioniere, ma da subito ho preferito le "lettere" ai
"numeri" e così
TOPOLINO:
e così, nel 1985, ci siamo
conosciuti!
PANARO: Già! Era la fine di maggio quando
scrissi la mia prima sceneggiatura, "Zio Paperone e il cibo del futuro",
ma la prima pubblicata, nel giugno 1986, è stata proprio una tua avventura, "Topolino
e il mistero ortofrutticolo" (Topolino 1593).
TOPOLINO: Me la ricordo! E' stato l'inizio
ufficiale della nostra amicizia che dura ormai da quasi 300 storie! A proposito, quale ti
ha dato più soddisfazione?
PANARO: Devo confessarti che sono affezionato
a tutte, anche a quelle che, per vari motivi, sono riuscite meno bene. Dopo la prima
pubblicata (di cui conservo le fotocopie ancora da fumettare!), ricordo con piacere "Pippo
& Gancio fast-food", la prima di una lunga serie disegnata dal grande Romano
Scarpa, tra cui "Chi ha rubato Topolino 2000?", racconto in cinque
episodi scritto, appunto, per il nunero 2000 del tuo settimanale.
TOPOLINO: A proposito di te e Scarpa, in giro
si racconta un simpatico aneddoto che ti riguarda
PANARO: Credo che tu ti riferisca al fatto che
nella storia di Pippo & Gancio, mi accorsi che al posto della battuta originale che
faceva "Sei un drago, Max!" cera invece "Sei un drago, Karl!",
ovvero il mio nome!
TOPOLINO: Un complimento mascherato?
PANARO: .Chissà! Seppi in seguito che il
maestro veneziano parlò molto bene in redazione di quella storia, che forse decise di
farmi questo omaggio. Tuttavia confesso che non ho mai avuto il coraggio di chiedergli
direttamente una conferma: oggi, probabilmente, dopo tanti anni non se ne ricorda nemmeno
più!
TOPOLINO: Lo spazio stringe, Carlo! Due parole
in conclusione
PANARO: Beh, per me ogni storia è come in un
palloncino a cui affido un piccolo ricordo. Quelli che ho più nel cuore sono "Topolino
e luomo dei sogni" e "Zio Paperone e la formula della ricchezza",
perché credo di essere riuscito meglio a trasmettere le emozioni che hanno dato a me
scrivendole.
TOPOLINO: Grazie, Carlo!
PANARO: A presto, Topolino! |
-work in progress- |