Nato il 28 agosto 1917 a Casal di Pari, in provincia di Grosseto,
Aurelio Galleppini, pił noto come Galep, abbandona l'Istituto tecnico industriale e
debutta nel 1936 sul settimanale "Mondo Fanciullo" illustrando alcune fiabe
classiche. In seguito disegna per conto dell'editore argentino di origine italiana, Cesare
Civita, due storie di Federico Pedrocchi, Pino il mozzo e Le perle del Mar d'Omar. Nel
1940 si trasferisce a Firenze, realizzando numerose storie per l'"Avventuroso"
di Nerbini. Nel dopoguerra i nizia una intensa collaborazione con l'"Intrepido"
e a Milano incontra Giovanni Luigi Bonelli, con il quale realizza Occhio Cupo e il
popolarissimo Tex Willer, che lo impegnerą completamente fino alla fine della sua
vita.
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Born in Casal di Pari, in the district of Grosseto, on August
28th, 1917, Aurelio Galeppini, known as Galep, gave up his studies at Technical School and
started his career in 1936 on the weekly "Mondo Fanciullo", drawing some
fairy-tales. Later on he drew two stories of "Federico Pedrocchi, Pino il mozzo e Le
perle del Mar d'Omar", for the Argentinian publisher Cesare Cicita. In 1940 he moved
to Florence, were he made several stories for the Nebrini's magazine
"L'Avventuroso". After the second world war, he started collaborating with
"Intrepido" and met Giovanni Luigi Bonelli in Milan, with whom he created
"Occhio Cupo" and the very famous "Tex Willer", which took up most of
his time 'till the end of his life.
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