Arthur
Adams, Creature from the black lagoon
64
pp, brossurato, col., settembre 2000
Lexy
Produzioni, £. 8.000
Recensione
di Alberto Conte
Trattasi
delladattamento dellomonimo cult movie degli anni
50 e perciò qualcuno potrebbe chiedersi: Tutto qui?.
Domanda lecita, ma riduttiva riferendosi a un disegnatore del
calibro di Adams, fattosi conoscere per la sua permanenza sulla
testata degli X-Men e ideatore della strana quanto
incompiuta accoppiata nota come Monkeyman & OBrian.
Si
può parlare quindi di una trasposizione felice e rispettosa
della pellicola, resa ancor più piacevole grazie alla freschezza
che lautore riesce a conferire ad ogni singola vignetta,
quasi un fotogramma delloriginale. Unoperazione
condotta con amorevole cura da Adams, di cui ha dato prova anche
nellomaggio al più famoso mostro nipponico della storia
del cinema: Godzilla.
La
vicenda, in sintesi: in Amazzonia due biologi si imbattono in un
umanoide capace di vivere sottacqua: riescono a catturarlo,
ma lui fugge di nuovo per andare a morire nel suo habitat
naturale. Si segnala inoltre un insolito triangolo amoroso, che
vede la ragazza del gruppo contesa tra un biologo e la creatura
in questione.
Il
film ebbe un grosso successo di pubblico, ma la critica di
settore lo ha solo recentemente rivalutato. E interessante
per il particolare rilievo attribuito alla simpatia del mostro ed
ai sottintesi sessuali: celeberrima la scena in cui la creatura
spia la ragazza di uno dei biologi, interpretata da unattrice
omonima del disegnatore, mentre nuota con un costume aderente.
Arthur
Adams appartiene alla pattuglia dei disegnatori statunitensi che
hanno tratto insegnamento dallinvasione dei manga. A
differenza di Warren o Matsuda, per citare, ha però mantenuto
una struttura classica della tavola ed un segno molto
dettagliato, che ben si adatta sia al bianco e nero che alla
colorazione delle figure, ma che ha rallentato notevolmente la
sua produzione.
Per
ulteriori informazioni ed approfondimenti non posso altro che
rimandare il lettore alle consuete note che corredano la
pubblicazione.